Mi chiamo Alex, voglio solo giocare! Hey ma... voi volate! Mi piacerebbe molto poterlo fare, potreste insegnarmi?
Ciao, chi sei?
Ma no, sciocchino! Tu non puoi volare! Non hai le ali
Capisco...
Possiamo comunque giocare insieme! Le nostre differenze non ci impediranno di diventare amici!
E' una bella giornata di maggio: il sole brilla sù nel cielo, gli alberi sono in fiore e Alex e il suo padroncino sono già usciti per la passeggiata giornaliera!
Hey Alex, ma sei venuto qui tutto solo?
No, sono qui con il mio padron...Oh no...
Devo subito ritrovare il mio padroncino!
Alex nota svolazzare in cielo due passerotti, sono Joe e Betty. Incuriosito decide di seguirli e parlare con loro. Quanto è bello saper volare, loro gli avrebbero sicuramente insegnato come fare!
Com'è fatto il tuo padroncino?
Aspetta, ho un'idea! Potremmo aiutarti noi a trovare il tuo padroncino! Noi possiamo volare e dall'alto abbiamo una visuale più completa del parco!
Ottima idea! Grazie amici!
Alex, Joe e Betty iniziano così a giocare insieme spensierati.
Siete stati grandi! Portatemi da lui! Grazie mille amici, adesso so di poter sempre contare su di voi!
L'abbiamo trovato! L'abbiamo trovato! Seguici!
D'improvviso Alex si accorge di essersi allontanato dal suo padrone ormai da quasi due ore! Così comincia freneticamente a cercarlo
Corri, che aspetti! Ti starà cercando!
Alex percorre tutto il parco in lungo e in largo, abbaiando nella speranza di farsi sentire ma, purtroppo, senza risultati.Comincia a farsi buio e Alex perde lentamente le speranze, ma i suoi nuovi amici trovano una soluzione...
Ha una felpa verde e dei pantaloni neri
Gli uccellini, perlustrano il parco ormai semi vuoto, finché non si accorgono di un ragazzo che si aggira tutto solo piangendo e chiamando Alex a gran voce. Era proprio lui!