Ciao cara, io vengo da Elea e ho scritto un poema in versi intitolato "Sulla natura". La materia di questo messaggio è filosofico e razionale ma il messaggio sulla verità delle cose me lo portò una dea!
Il non essere è impensabile e inesprimibile perchè non possiamo nè pensare nè parlare di una cosa che non esiste!
"L'essere è e non può non essere" e "il non essere non è e non può essere".
E l'essere invece?
Il tuo messaggio è opposto a quello di Eraclito allora!
Proprio così. Lui crede che nel mondo tutto sia in movimento, ma in realtà l'essere sta nella stabilità e nell'unità.
L'essere è ciò che è comune a tutti gli enti e che esiste nella pienezza assoluta, eterna e immutabile!
L'essere di cui parli ha delle caratteristiche universali?
E com'è l'essere?
Sì. infatti i miei studi si basano su delle dimostrazioni logiche: il mondo non può derivare dal nulla, perchè nel nulla tornerebbe.
L'essere è imperituro e ingenerato perchè non può nascere e nemmeno morire, ma è eterno; infatti non ha né passato né futuro, semplicemente "è".
Mi sai dire altro?
E poi?
L'essere è immutabile e immobile, perchè se cambiasse ci sarebbe un movimento da uno stato A a uno stato B e quindi ci sarebbe una contaminazione tra essere e non essere.
Infine, l'essere è finito e quindi rappresenta la perfezione; è una sfera omogenea e identica a se stessa.
Non tutti riescono a cogliere il tuo messaggio vero?
Va bene, grazie mille per le tue spiegazioni.
Esatto! Esso è molto oscuro e difficile e solo io e i miei discepoli possiamo comprendere l'essere.
Guarda, lì c'è un mio fedele discepolo che dimostra le mie teorie!
Ciao, io sono Zenone e dimostro le tesi del mio maestro, confutando le teorie degli altri.
Cadrebbe in una serie di contraddizioni logiche!
Sostengo le 2 tesi di Parmenide, che l'essere è uno e immutabile e confuto la pluralità dell'essere e il movimento.