L'uso dei documenti di fonte primaria è una parte incredibilmente importante dello studio della storia e della comprensione di come le persone di quel tempo hanno reagito o sono state influenzate dagli eventi. Quando si tratta di studiare l'Olocausto, capire la prospettiva di una vittima aiuterà gli studenti a radicare gli eventi nella realtà e ad analizzare meglio gli effetti delle azioni.
In questa attività, gli studenti creeranno uno storyboard tradizionale che rappresenta l'esperienza di una vittima dell'Olocausto . Questo incarico richiederà innanzitutto agli studenti di ricercare un individuo che è stato influenzato dagli eventi dell'Olocausto. Esistono diversi account, quindi gli studenti dovrebbero essere incoraggiati ad andare oltre i conti di Anne Frank. Una volta che gli studenti hanno trovato una risorsa, come un'autobiografia o un colloquio, sceglieranno una serie di citazioni che riterranno più profonde. Queste citazioni fungeranno da contorno per lo storyboard. Gli studenti dovrebbero includere ogni citazione nella casella di testo in basso e creare una rappresentazione corrispondente della citazione.
Per un'alternativa a questo compito, gli studenti potrebbero voler creare una graphic novel invece di uno storyboard tradizionale. Puoi aggiungere altri modelli al compito per dare agli studenti un'opzione e aggiornare le istruzioni di conseguenza.
(Queste istruzioni sono completamente personalizzabili. Dopo aver fatto clic su "Copia attività", aggiorna le istruzioni nella scheda Modifica del compito.)
Istruzioni per gli studenti
Crea uno storyboard che descriva in dettaglio l'esperienza di una vittima dell'Olocausto.
Incoraggia gli studenti a esaminare diari, lettere o testimonianze orali come fonti primarie. Sottolinea come questi racconti autentici offrano una comprensione più profonda e personale dell'Olocausto, e ispira gli studenti a usare prove dirette nei loro storyboards.
Guidali a scegliere citazioni che mostrano emozioni, sfide o punti di svolta. Spiega che selezionare estratti potenti aiuta a rendere il loro storyboard più coinvolgente e autentico.
Mostra come tradurre i sentimenti del testo in immagini. Presenta esempi di utilizzo di colore, espressioni facciali e ambientazioni per catturare l'umore di ogni citazione nello storyboard.
Conduci una conversazione in classe su ciò che gli studenti hanno imparato esplorando il punto di vista di una vittima. Incoraggia condivisione rispettosa e riflessione per approfondire la comprensione e l'empatia.
Rivedi l'approccio di ogni studente nel presentare la storia di una vittima dell'Olocausto. Sottolinea creatività, accuratezza e impatto emotivo, e riconosci pubblicamente lavori riflessivi per rafforzare la fiducia in classe.
I documenti di fonte primaria aiutano gli studenti a connettersi con esperienze reali, offrendo prospettive autentiche e favorendo una comprensione più profonda dell'Olocausto. Ancorano gli eventi storici alla realtà e consentono un'analisi critica delle risposte e degli impatti individuali.
Gli studenti dovrebbero ricercare una vittima singola, selezionare citazioni significative da fonti come autobiografie o interviste, e usare queste citazioni per delineare una storyboard. Ogni citazione è abbinata a una rappresentazione visiva, aiutando a trasmettere l'esperienza della vittima.
Gli insegnanti devono guidare gli studenti a scegliere una vittima dell'Olocausto, trovare fonti primarie, selezionare citazioni impattanti e creare un storyboard o romanzo a fumetti che illustri queste esperienze. Linee guida chiare e modelli migliorano il coinvolgimento.
Sì, gli studenti possono optare per creare un romanzo a fumetti invece di uno storyboard. Gli insegnanti possono offrire modelli aggiuntivi o modificare le istruzioni per adattarsi a diversi formati creativi, consentendo un'espressione più personalizzata.
Incoraggiare la ricerca oltre Anne Frank permette agli studenti di esplorare una gamma più ampia di esperienze di vittime, aiutandoli a comprendere l'impatto diversificato e multifacetico dell'Olocausto su individui e comunità diversi.