La notte di Elie Wiesel è una storia autobiografica raccontata da Wiesel, che descrive la sua vita e cammina attraverso l'Olocausto come giovane. Nel suo memo discute di crescere come un devoto ebreo, e continua il romanzo attraverso il suo tempo trascorso ad Auschwitz, un famigerato campo di concentramento nazista. Il romanzo finisce con la sua liberazione e tocca brevemente la sua vita alla fine della seconda guerra mondiale.