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Don Abbondio e i bravi

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Don Abbondio e i bravi
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  • Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti...
  • Per una di queste stradicciole, tornava bel bello dalla passeggiata verso casa, sulla sera del giorno 7 Novembre dell'anno 1628, don Abbondio...
  • La strada correva dritta e poi si divideva in due viottole, a foggia d'un ipsilon:
  • Stanno aspettando proprio me!Che fare? Tornare indietro non si può, darmela a gambe levate nemmeno... e non arriva nessuno...
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  • Ai tempi in cui accaddero i fatti, quel borgo aveva una guarnigione di soldati spagnoli che insegnavan la modestia alle fanciulle del paese, accarezzavano le spalle a qualche marito...alleggerivano ai contadini le fatiche della vendemmia.
  • Due uomini ... l'abito, il portamento e quello che si poteva distinguer dell'aspetto non lasciavano dubbi ...
  • Cosa comanda?
  • Diceva tranquillamente il suo ufizio ... e proseguiva il suo cammino, guardando a terra, e buttando con un piede verso il muro i ciottoli che facevano inciampo nel sentiero...
  • Non potendo schivare il pericolo, vi corse incontro... affrettò il passo, compose la faccia a tutta quella quiete ed ilarità che potè...
  • ... il matrimonio non si farà, o... chi lo farà non se ne pentirà, perché non ne avrà il tempo!
  • Il curato... vide una cosa che non s'aspettava, e che non avrebbe voluto vedere.
  • I bravi presero le sue parole nel significato più serio e si allontanarono cantando una canzonaccia...
  • Disposto... disposto sempre all'obbedienza
  • A prima vista si davano a conoscere per individui della specie de' bravi.
  • Signor curato, lei ha intenzione di maritar domani Renzo Tramaglino e Lucia Mondella?
  • Questo matrimonio non s'ha da fare, né domani, né mai!
  • Questo nome fu, nella mente di don Abbondio, come nel forte d'un temporale notturno, un lampo che illumina momentaneamente e in confuso gli oggetti, e accresce il terrore.
  • Signor curato, l'illustrissimo signor don Rodrigo la riverisce caramente
  • Il povero don Abbondio rimase un momento a bocca aperta, come incantato; poi prese quella delle due stradette che conduceva a casa sua, mettendo innanzi a stento una gamba dopo l'altra, che parevano aggranchiate.
  • Che vuol che si dica all'illustrissimo signor Don Rodrigo?
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