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Sarah, una bambina di quattro anni, amava la scuola e desiderava così tanto prendere l'autobus per andare all'asilo. Quell'estate, in attesa dell'inizio dell'anno, chiedeva con entusiasmo di prendere l'autobus. Il primo giorno è arrivato, così come l'autobus, in perfetto orario. Sarah si bloccò dalla paura sui gradini di casa, impreparata al forte rumore del motore, alle luci lampeggianti e al modo in cui coinvolgere i bambini già sull'autobus.

La madre di Sarah ha ricercato e provato uno strumento prezioso per aiutare le persone a navigare in situazioni sociali nuove e difficili: la Social Story . Ecco uno storyboard di esempio per Sarah e la sua ricerca per superare l'ostacolo di prendere l'autobus:

La maggior parte di noi dà per scontata l’abilità sociale che consiste nell’anticipare come gli altri reagiranno, penseranno e si comporteranno nelle interazioni sociali. Coloro che incontrano ostacoli spesso trovano difficile prevedere le azioni degli altri, il che a volte porta alla paura o a comportamenti irregolari. Gli argomenti offrono un po' di distanza tra la persona e il nuovo o difficile schema sociale e consentono una pratica frequente delle abilità sociali al ritmo confortevole dell'individuo.

Nel caso di Sarah, ha lavorato con insegnanti, logopedisti e i suoi genitori, con una storia divertente sull'andare in autobus, finché non si è sentita abbastanza a suo agio da fare il passo successivo. L'ha aiutata a superare il suo ostacolo nel suo tempo libero e alle sue condizioni.



Cosa sono le storie sociali?

Quando le persone affrontano ostacoli sociali, spesso hanno bisogno di aiuto in una situazione nuova o travolgente, come socializzare a una festa di compleanno o prendere l’autobus per la prima volta. Esempi di storie sociali come i fumetti forniscono una spinta alla fiducia attraverso la ripetizione, il che rende queste esperienze difficili meno spaventose e più prevedibili.

Il concetto di storie sociali è stato creato da Carol Gray nel 1991 per essere utilizzato sia con gli adulti che con i bambini con autismo. Sperava che li avrebbe aiutati meglio con una varietà di situazioni in modo più dettagliato. Sebbene il suo pubblico target fossero le persone autistiche, Gray lo aveva creato appositamente per coloro con capacità comunicative più elevate. Oggi l’uso delle storie sociali di Carol Gray si è esteso a tutti i tipi di studenti , compresi quelli con significativi deficit comunicativi.

L’espansione dell’uso per includere individui su tutti i punti dello spettro autistico ha aiutato il passaggio a ciò che conosciamo oggi. Un termine comunemente usato e intercambiabile per queste storie è Conversazioni a fumetti . Il termine deriva dalla somiglianza visiva con un fumetto. Gli storyboard hanno la stessa configurazione visiva, ma l'autore ha il vantaggio di scegliere il tono . Il layout dello storyboard consente a ciascuna parte o passaggio di avere la propria cella, il che implica che ogni cella è un pezzo della storia. Crea anche un prodotto più gestibile per gli studenti che lo utilizzano.

Tipo Argomenti di esempio
Abilità di vita quotidiana
  • Igiene - Lavaggio delle mani
  • Lavori domestici - Pulizie
  • Preparazione del cibo: preparare un panino
Eventi imprevisti
  • Casa - Elettrodomestico rotto
  • Scuola - Supplente
  • Comunità - Articolo esaurito
Transizioni
  • Transizioni quotidiane: andare a pranzo
  • Transizioni principali: allontanamento
Abilità dell'adolescente
  • Pressione dei pari: infrangere le regole
  • Incontri - Aspettative
  • Colloquio di lavoro - Tipi di domande
Situazioni sociali
  • Home - Rispondere al telefono
  • Scuola - Lavorare con un partner
  • Comunità - Ordinare cibo



Vantaggi delle storie sociali

Sono uno strumento versatile ed efficace che utilizza parole e immagini per aiutare le persone a comprendere e navigare nelle situazioni sociali. Sebbene siano stati inizialmente sviluppati per individui con disturbo dello spettro autistico (ASD), i loro benefici si estendono ben oltre questo gruppo, rendendoli una risorsa preziosa per chiunque affronti difficoltà sociali. Qui, approfondiremo i vantaggi ad ampio raggio derivanti dall’utilizzo di questi strumenti ed esploreremo come misurarne gli impatti positivi a lungo termine.

  • Miglioramento della comprensione sociale e della comunicazione: forniscono un modo strutturato per trasmettere informazioni, rendendo più facile per le persone comprendere interazioni complesse. Suddividendo gli scenari in parti gestibili, possono migliorare la comprensione, favorendo una comunicazione più efficace con gli altri. Questo beneficio non è limitato a chi soffre di ASD, ma è applicabile a chiunque possa avere difficoltà con i segnali degli altri, come gli individui con ansia sociale o coloro che necessitano di supporto per comprendere situazioni non familiari.
  • Riduzione dell’ansia e dello stress: possono aiutare ad alleviare l’ansia e lo stress offrendo un quadro chiaro affinché gli individui possano anticipare e prepararsi alle situazioni sociali. Ciò è particolarmente vantaggioso per le persone con ASD, poiché consente loro di prevedere cosa potrebbe accadere, riducendo la paura dell’ignoto. Tuttavia, questo vale anche per coloro che affrontano sfide sociali per vari motivi, offrendo un senso di controllo e prevedibilità.
  • Miglioramento delle capacità di risoluzione dei problemi: possono incoraggiare le persone a pensare attraverso scenari, possibili risultati e risposte appropriate. Ciò alimenta le capacità di risoluzione dei problemi e consente alle persone di gestire le questioni sociali in modo più efficace, promuovendo la fiducia in se stessi e l’indipendenza.
  • Promuovere empatia e comprensione: non sono solo per la persona che riceve, ma anche per coloro che scrivono le storie. Questo processo può incoraggiare l’empatia e la comprensione tra pari, operatori sanitari ed educatori. Quando gli individui si prendono il tempo per creare una storia sociale, acquisiscono informazioni sulle prospettive e sui bisogni degli altri, migliorando la loro capacità di supportare e relazionarsi con coloro che affrontano difficoltà.


Crea la tua storia sociale

Molte storie possono essere utilizzate più e più volte per persone diverse, ma probabilmente vorrai avere una storia sociale più personalizzata per aiutare individui specifici a superare i propri ostacoli personali. Una storia sociale sulla sicurezza deve essere istruttiva e sicura, quindi è importante non realizzare un fumetto tipico o troppo complicato. Ci sono alcuni suggerimenti da considerare per renderlo efficace:

  • Inizia con un obiettivo in mente
  • Scegli una situazione specifica
  • Mantieni un tono positivo
  • Usa un linguaggio semplice
  • Sarto per l'individuo

Inizia con un obiettivo in mente

Quando crei storie sociali, scrivere di una determinata situazione richiede particolare attenzione perché la base della storia viene dalla prospettiva dell’individuo che si trova ad affrontare l’ostacolo. Determina l'obiettivo prima di iniziare: quale problema vuoi risolvere?

C'è una situazione che la porta ad agire male o a crollare? C'è uno scenario da cui cerca di scappare? Sono previste modifiche alla routine?

Le risposte a domande come queste sono ottimi argomenti per le storie sociali. Trovare il problema di fondo potrebbe richiedere un po’ di approfondimento intervistando insegnanti, amici, genitori e altre persone con una visione unica dell’ostacolo. Una volta identificato il problema, puoi cercare modi per affrontarlo.


Scegli una situazione specifica

Se un bambino autistico ha una grave ansia per un cambiamento nella routine, scegli una situazione, come un appuntamento dal dentista, e crea una narrazione semplice ma dettagliata. Assicurati di concentrarti su alcuni punti chiave:

  • Segnali sociali
  • Risposte sociali adeguate
  • Cosa potrebbero vedere/sentire/sentire durante l'evento
  • Cosa aspettarsi che le altre persone dicano/facciano
  • Cosa ci si potrebbe aspettare da loro e perché

Per Sarah, il rumore inaspettato dell'autobus era difficile da elaborare e non era sicura di cosa dire ai bambini o all'autista. Un esempio di narrativa sociale l'ha aiutata ad anticipare il normale rumore dell'autobus, le ha suggerito di salutare l'autista e gli studenti e ha applaudito i suoi sforzi nel compiere il passo di salire sull'autobus.

Mantieni un tono positivo

Gli obiettivi dell'utilizzo di campioni di storie sociali sono creare una maggiore consapevolezza sociale, offrire un livello di comfort e familiarità e talvolta suggerire possibili comportamenti e connessioni. Incoraggiare una prospettiva più positiva e ridurre le ansie mostrando che l'individuo ha successo ed è impegnato socialmente. Per le storie che spiegano le abilità della vita quotidiana, l'attenzione è rivolta all'individuo e al suo potere di agire da solo. Gli esempi di storie sociali che implicano interazioni con altre persone dovrebbero essere accessibili e rassicuranti. In entrambi i casi, utilizzare un linguaggio positivo per garantire che l'individuo si senta sicuro e possa avere successo.




Usa un linguaggio semplice

Mantienilo semplice e al presente, suddividendo lo scenario in tanti passaggi più piccoli necessari. Sii molto specifico con le possibili azioni e frasi.


Esistono quattro tipi di frasi utilizzate per raccontare storie sociali:


Frasi descrittive Rispondi alle domande "wh":
  • Chi è coinvolto?
  • Dove si svolge lo scenario?
  • Che cosa sta accadendo?
  • Perché siamo qui?
Frasi prospettiche Fornire informazioni su come si sentono gli altri o cosa pensano gli altri.

Ad esempio: "Gli altri bambini sull'autobus sono entusiasti della scuola e felici di vedere Sarah ogni mattina!"
Frasi direttive Fornire suggerimenti di risposta specifici per la persona che utilizza la storia.

Dai indicazioni gentili come "Sara cerca di..."
Frasi di controllo Utilizzare come promemoria per aiutare a ricordare le informazioni nella storia sociale.


Sarto per l'individuo

Le storie sociali sono disponibili in tante lunghezze, stili e varietà quanti sono i soggetti. A seconda dell'età della persona che legge, può includere fotografie dell'individuo o di luoghi o oggetti reali come riferimento. Storie sociali per adolescenti o adulti, possono essere utilizzate immagini più complesse, ma tieni presente la necessità di semplicità. Le immagini con sfondi impegnativi o dettagli intricati potrebbero distrarre e distogliere l'attenzione dalla lezione generale della storia. In caso di dubbio, mantienilo semplice .

La libreria gratuita di scene e personaggi su Storyboard That è in continua crescita, consentendo infinite combinazioni. I personaggi sono modificabili in modo che possano assomigliare agli studenti specifici per cui sono state create le storie. Il creatore può anche caricare le proprie immagini , che possono essere utili per quegli studenti che richiedono una rappresentazione visiva esplicita (l'auto DEVE essere una foto dell'auto reale della mamma).

Ricorda che, per motivi di sicurezza e privacy, Storyboard That non consente il caricamento di foto di bambini di età inferiore a 13 anni.




Condividi la storia sociale

Il momento migliore per introdurre una storia è quando i livelli di eccitazione sono bassi e la concentrazione può rimanere alta. La condivisione con la famiglia e gli amici genera una connessione positiva con lo scenario. Sviluppare la fiducia è la chiave per il successo della storia sociale nel superare un ostacolo, quindi introdurre una storia sociale dopo un'esperienza negativa potrebbe essere vista come una punizione per un cattivo comportamento, non lavorando verso un obiettivo positivo. E, poiché la natura degli ostacoli sociali può cambiare, anche la tua storia può cambiare. Modificalo secondo necessità e spesso per mantenerlo aggiornato e pertinente.

Sia che l'individuo si trovi ad affrontare un ostacolo sociale comune, simile alla paura di Sarah di prendere l'autobus, o di comprendere il divorzio, o qualcosa di unico come manovrare una specifica visita dal medico, le storie sociali offrono ai bambini più grandi, agli insegnanti, ai genitori, ai terapisti e ad altri uno strumento efficace e comprovato. nel tentativo di fornire agli individui una visione e una comprensione del mondo sociale.

Carica storie già pronte che coprono diverse competenze, esempi e tantissime idee senza costi aggiuntivi. Storyboard That 's Social Story Creator consente a te e ai tuoi studenti di creare le vostre storie sociali con la vostra voce. Puoi anche usare le tue foto!


Come Scrivere una Storia Sociale

1

Inizia con un obiettivo in mente

Scrivere una storia sociale richiede di considerare la prospettiva dell’individuo che si trova ad affrontare l’ostacolo sociale. Determina l’obiettivo identificando il problema specifico che desideri risolvere. Intervista insegnanti, genitori e altri per ottenere informazioni uniche sull'ostacolo sociale. Una volta identificato il problema, puoi cercare modi per affrontarlo al bambino.

2

Scegli una Situazione Specifica

Le storie sociali si concentrano su situazioni specifiche. Seleziona uno scenario particolare relativo al blocco sociale, ad esempio un appuntamento dal dentista o un viaggio in scuolabus. Crea una storia semplice ma dettagliata che includa segnali sociali, risposte appropriate, esperienze sensoriali e aspettative. Aiuta l'individuo ad anticipare ciò che potrebbe vedere, sentire e provare durante l'evento, nonché cosa aspettarsi da altre persone e cosa ci si potrebbe aspettare da loro.

3

Mantenere un Tono Positivo

Lo scopo è creare una maggiore consapevolezza sociale, offrire conforto e familiarità al bambino e suggerire comportamenti e connessioni positive. Mantenere una prospettiva positiva e ridurre le ansie sociali mostrando che l’individuo ha successo ed è socialmente impegnato. Utilizzare un linguaggio positivo per garantire che l'individuo si senta sicuro e capace.

4

Usa un Linguaggio Semplice

Mantieni il linguaggio semplice, al tempo presente, e suddividi lo scenario in passaggi più piccoli, se necessario. Sii specifico con azioni, frasi e descrizioni. Usa frasi descrittive per affrontare domande "wh", frasi prospettiche per dare un'idea dei sentimenti e dei pensieri degli altri, frasi direttive per fornire suggerimenti di risposta e frasi di controllo come promemoria.

5

Sarto per L'individuo

Personalizzabile in base all'età e alle esigenze del bambino. Considera l'utilizzo di fotografie o semplici supporti visivi come riferimento, soprattutto per i bambini più piccoli. Mantieni le immagini semplici ed evita le distrazioni. Se utilizzi uno strumento online come Storyboard That, utilizza personaggi e scene modificabili per assomigliare agli studenti specifici per cui è stato creato.

6

Condividi la Storia Sociale

Introduce when the individual is calm and focused. Encourage the child to read or present it to family and friends to create a positive connection with the scenario. Sharing the story should be seen as working towards a positive goal, not as a punishment for bad behavior. Update and modify as needed to remain current and relevant to the individual's evolving social roadblocks.


Domande frequenti sulle storie sociali

Cosa sono le storie sociali?

Le storie sociali sono racconti brevi e diretti che aiutano le persone ad affrontare le sfide sociali che i bambini autistici possono affrontare, come partecipare a una festa o prendere lo scuolabus per la prima volta. Rafforzando il messaggio attraverso la ripetizione, storie sociali uniche possono aumentare la fiducia e rendere queste situazioni difficili meno intimidatorie e più gestibili per il bambino.

Chi ha creato le storie sociali e a chi erano originariamente destinate?

Carol Gray ha sviluppato Social Stories nel 1991 per supportare le persone con disturbo dello spettro autistico (ASD), compresi quelli con capacità di comunicazione avanzate.

Quali sono alcuni suggerimenti per scrivere una storia sociale?

Per scrivere una storia sociale efficace, è utile iniziare con un obiettivo chiaro, selezionare uno scenario specifico da affrontare, adottare un tono positivo e di supporto, utilizzare parole semplici e testo semplice, aggiungere supporti visivi, includere informazioni accurate e personalizzare la storia. per soddisfare le esigenze specifiche dell’individuo.

Che tono deve avere una storia sociale?

Quando si crea una storia sociale per bambini autistici e altri bambini, è importante mantenere un tono generale paziente e rassicurante. Dovrebbe trasmettere accuratamente le informazioni utilizzando un processo, un formato, una voce e un contenuto descrittivi e significativi che avranno risultati positivi e che siano sicuri sia fisicamente che emotivamente per il pubblico previsto.

Qual è un esempio di storia sociale in classe?

Un esempio di storia sociale in classe è quella in cui si alza la mano quando si vuole parlare a turno. Altri includono camminare in classe e in altre aree della scuola, prepararsi per eventi inaspettati e come condividere con altri bambini.

Quali sono i 4 tipi di storie sociali?

Sebbene esistano variazioni e adattamenti, i quattro tipi principali sono: descrittivo, prospettico, direttivo e di controllo.

Qual è una buona storia sociale?

Una buona storia sociale è quella adattata alle esigenze, alle preferenze e alle sfide specifiche dell'individuo. Per essere efficace, dovrebbe anche essere chiaro e concreto, positivo, prevedibile, rispettoso e significativo.

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