Per un'attività aggiuntiva che combini la storia con l'ELA, gli studenti possono creare storyboard che identificano il linguaggio figurativo in una storia sui popoli indigeni dei Caraibi . Possono farlo per la storia che hanno scelto per l'attività Literature Connections, oppure possono usarne una nuova!
Encounter di Jane Yolen è la storia del popolo taino che viveva sull'isola di San Salvador nel 1492, quando Colombo e i colonizzatori spagnoli arrivarono per la prima volta. È raccontato attraverso gli occhi di un giovane ragazzo Taino che ha cercato di mettere in guardia la sua gente su questi strani visitatori. Alla fine, il ragazzo è un vecchio che riflette sulla devastante distruzione del suo popolo e di una civiltà perduta. Il libro è pieno di illustrazioni sorprendenti e di un vivido linguaggio figurativo, tra cui personificazione, similitudine e metafora che consente al lettore di vedere questo "incontro" dal punto di vista del popolo taino.
Simile: "... [I] fissavo a turno ciascuno degli estranei. Anche quelli con occhi scuri umani distolsero lo sguardo, come cani prima di essere scacciati dal fuoco."
Metafora: "Era il sorriso del serpente - niente labbra e tutti i denti."
Metafora: "pozze rotonde da tenere in mano che restituivano il volto a un uomo". (Specchio)
Metafora: "dardi che scaturivano da bastoni con un suono simile a un tuono che potrebbe uccidere un pappagallo a molti passi di distanza." (cannone portatile)
Personificazione: "il nostro sangue griderebbe nella sabbia".
(Queste istruzioni sono completamente personalizzabili. Dopo aver fatto clic su "Copia attività", aggiorna le istruzioni nella scheda Modifica del compito.)
Scadenza:
Obiettivo: Dimostrare la propria comprensione del linguaggio figurativo (similitudine, metafora, personificazione) illustrando esempi tratti dal testo.
Requisiti: Deve avere 3 esempi di linguaggio figurato, tipi corretti di linguaggio figurativo abbinati al testo e illustrazioni appropriate per ciascuno che dimostrino la tua comprensione.
Incoraggia gli studenti a creare similitudini, metafore e personificazioni originali basate sui temi di Encounter. Questo aiuta ad approfondire la comprensione e rende l'apprendimento personale.
Mostra come estrarre momenti descrittivi o sentimenti da Encounter. Mostra esempi come la paura o l'ammirazione del ragazzo Taíno, poi fai brainstorming di parole sensoriali insieme.
Incoraggia gli studenti a fare similitudini e metafore usando 'come', 'simile a', o 'è' per confrontare elementi della storia con la natura, animali o oggetti. Sottolinea come confronti forti rendono viva la scrittura.
Invita gli studenti a dare qualità umane agli oggetti del libro (come l'oceano o il vento). Questo aggiunge emozione e creatività alla loro scrittura.
Incoraggia gli studenti a leggere ad alta voce il loro nuovo linguaggio figurato. Evidenzia esempi creativi e discuti come ciascuno si collega alla storia e all'umore di Encounter.
In Encounter di Jane Yolen si usano similitudine, metafora e personificazione. Gli esempi includono: similitudine – “voci come tuono,” metafora – “la pelle era luna per il mio sole,” e personificazione – “conchiglie con lingue che cantavano chunga-chunga.”
Gli studenti possono cercare frasi dove qualcosa viene confrontato usando come o come se (similitudine), dichiarazioni dirette che qualcosa è qualcos’altro (metafora), o cose non umane dotate di tratti umani (personificazione). Citare e illustrare queste linee aiuta ad approfondire la comprensione.
Il linguaggio figurato in Encounter aiuta i lettori a vivere la storia attraverso gli occhi dei Taíno, rendendo le emozioni e gli eventi più vividi e personali. Aggiunge profondità e aiuta gli studenti a collegarsi a prospettive storiche.
Un’attività consigliata è far identificare agli studenti tre esempi di linguaggio figurato dal testo, etichettare il tipo (similitudine, metafora, personificazione) e illustrare ciascuno. Questo combina competenze di inglese e pensiero creativo.
Similitudine confronta usando ‘come’ o ‘simile a’ ("voci come tuono"); Metafora afferma che una cosa è un’altra ("la pelle era luna per il mio sole"); Personificazione dà qualità umane agli oggetti ("conchiglie con lingue che cantavano").