Un corvo che aveva rubato un pezzo di formaggio volò su un ramo di un albero.Una volpe lo vide e volendo per se il formaggio,si mise a lodare il corvo per la sua eleganza, la sua bellezza.
Buongiorno signor corvo, ma che belle penne che hai! E che bel portamento!
Be’, effettivamente ho delle bellissime penne nere
E che bel becco che hai, sembra proprio il becco di un re! Se solo potessi sentire una dolce melodia provenire da quel becco… vorrei proprio sentire che meravigliose canzoni puoi cantare…
Al corvo non pareva vero di ricevere tanta attenzione. Sentir lodare il suo becco, poi, era una cosa bellissima. Il corvo era al settimo cielo per la felicità. Dopo così tanti complimenti doveva dimostrare alla volpe quanto bravo era nel canto!
Cra! Cra! Cra!
La volpe, tutta contenta per essere riuscita a guadagnarsi il pranzo usando solo la sua astuzia, salutò con la zampa il corvo, ringraziò e se ne andò via per il sentiero del bosco.Il corvo, poverino, era rimasto con le ali e il becco aperti per la sorpresa!
MORALE: non bisogna mai fidarsi di chi fa troppi complimenti!
E mentre il corvo cercava di dare sfoggio delle sue abilità di cantante, il pezzo di formaggio scivolò via dal becco. La volpe, che aspettava lì sotto, aprì la bocca e il formaggio ci finì dritto dritto dentro.