Un giorno soleggiato di primavera, come era usuale fare, Marco e il nonno stavano giocando a pallacanestro nel proprio giardino di casa, rigorosamente a maniche corte a causa del tempo così caldo. Mentre si divertono, l’ape Nia, si appresta nel terreno per cercare dei fiori da cui potersi nutrire, e svolazza intorno ai due.
"Le nostre amiche api"
Aiuto, ho paura di essere colpita, non riesco più a trovare la margherita che avevo visto!
Forza Marcuccio, fai un bel salto e fai canestro!
va bene dai, ma solo per questa volta!
Nonno, io ci sto provando, ma se riesco, voglio fare merenda con la torta che ha fatto la mamma!
Io voglio solo potermi poggiare sul fiore,
Basta, quest’ape vuole farmi del male, mi gira attorno ma non capisco cosa vuole, nonno aiutami per favore!
quest’umano sta urlando, non voglio che mi faccia del male!
Marco, tranquillo, è solo un’ape intimorita proprio come te, non cercare di scacciarla via!
Ma nonno, lei vuole farmi del male, mi svolazza attorno già da dieci minuti!
Nonno Vincenzo, cerca di incoraggiare il suo nipotino Marco per fare canestro, mentre l'ape Nia, svolazza nel cielo, intimorita dai movimenti dei due.
Allora non voleva farmi del male!
Cos’è il nettare nonno?”.
Marco, nota che sta svolazzando sopra la sua testa l’ape, e comincia ad avere paura e si infastidisce. Nel frattempo, l’ape Nia, si intimorisce ancora di più, e con fatica, prova a dirigersi verso il polline, da cui potrà prelevare il nettare.
Finalmente posso andare a mangiare, ho una fame!
Nonno, ma è bellissimo! Vorrei che potesse venire qui altre volte!
Allora mettiamoci subito al lavoro!
Se tu la prossima volta reagirai con calma quando la vedrai, lei tornerà sicuramente qui
Nonno Vincenzo, sentendo le urla di Marco, prova a tranquillizzarlo facendogli capire che anche l'ape vuole solo poter mangiare e che anche lei ha paura.
Ma no, lei non vuole farti del male, vuole solamente andare su uno dei nostri bellissimi fiori, per prendere il nettare!
Dopo aver spiegato con calma, anche l’ape Nia adesso si sente più tranquilla e può finalmente dirigersi verso il fiore.
Il nettare, serve alle api per potersi nutrire, e lo prelevano proprio dai fiori, come quelli che abbiamo noi, per poter produrre poi il miele, quello che mangiamo sempre a colazione.
Marco e il nonno osservano con curiosità come l’ape succhia il nettare dal loro fiore, fino a quando non finisce, e svolazza via nel cielo.
Allora potremmo coltivare più fiori così quando tornerà ci sarà più nettare!
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