Dal libro X al libro XVII si racconta di Patroclo il quale, preoccupato per la situazione degli Achei, ottiene il permesso di Achille per scendere sul campo di battaglia e guidare i Mirmidoni indossando le sue armi
Patroclo riesce a fermare l'avanzata troiana, ma muore per mano di Ettore.
Patroclo e i Mirmidoni entrano in campo proprio mentre Ettore, il più valoroso eroe troiano, appicca il fuoco alle navi.
Dal libro XVIII al libro XXII, Achille, disperato per la morte dell'amico, decide di tornare in battaglia per vendicarlo. Gli Achei, trascinati dal valore di Achille, riescono a raddrizzare le sorti della guerra. La guerra prosegue. Alla fine Achille affronta Ettore e lo uccide.
Dal libro XXIII al libro XXIV Achille organizza solenni funerali per Patroclo.Intanto gli dei disgustati dal comportamento di Achille che lascia insepolto il corpo di Ettore spingono il re Priamo a recarsi al campo acheo a chiedere ad Achille la restituzione del corpo del figlio.
Di fronte al vecchio re, l'ira di Achille si placa e l'eroe restituice il corpo di Ettore.Il poema si chiude con i funerali di Ettore